Bentrovati Avventurieri! Anche quest’anno, grazie al supporto e sostegno della nostra Community Manager Stefania, il Team di ESOItalia ha potuto giocare in anteprima il nuovo capitolo di Elder Scrolls Online: High Isle

UN CONTENUTO PER TUTTI I PLAYER

Come tutti i Chapter precedenti, High Isle non sarà un contenuto pensato solo per i Veterani.
Elder Scrolls Online, infatti, così come i capitoli Single Player, è un gioco in cui è possibile andare in qualsiasi area del mondo anche al livello 1: la difficoltà dei nemici aumenta in base alla forza del nostro personaggio.

L’EVOLUZIONE DEL GIOCO FINO AD OGGI

Prima di accedere al server riservato in cui era possibile giocare High Isle, abbiamo avuto una video conferenza con Rich Lambert, il Lead Content Designer di Zenimax che ci ha mostrato un’interessante mappa in cui è possibile vedere tutta l’evoluzione di Elder Scrolls Online nel corso di questi lunghi anni.

In rosso trovate le aree che fanno parte del gioco base di quando fu rilasciato il titolo, in verde le aree introdotte con i DLC e in blu le aree introdotte con i nuovi Chapter.

Bisogna ammettere che è incredibile la mole di contenuti giocabili al momento!

HIGH ISLE

La nuova avventura di Elder Scrolls Online ci porterà per la prima volta nella storia dei titoli Elder Scrolls, fuori i confini di Tamriel, nell’Arcipelago Systress

Quest’area ospita i livelli più alti della società Bretone e le città qui presenti sono state costruite in loro omaggio. Qui troveremo una società in pieno stile Medievale, ispirato alle popolazioni del Mar Mediterraneo, quindi in qualche modo ci sentiremo a casa.

La nuova mappa è divisa in due isole.
La prima, l’isola principale di High Isle, è il luogo in cui la nobiltà Bretone trascorre le proprie vacanze circondata da menestrelli, giostre medievali e servitori. L’isola presenta una vegetazione rigogliosa ma ricca di pericoli.

La seconda, l’isola di Amenos, è invece la terribile isola-prigione che ospita criminali, prigionieri politici e truffatori e presenta una geografia e un’atmosfera molto diversa dalla lussureggiante e allegra High Isle

LA STORIA (senza spoiler)

La trama che ci accompagnerà fino alla fine dell’anno avrà come tema quello di cercare di mettere fine alla Guerra delle tre Alleanze. I protagonisti di questo nobile proposito sono gli Steadfast, un gruppo ispirato alla Croce Rossa che offre aiuto umanitario alle popolazioni colpite dalla guerra.

I principali antagonisti sono invece un potente gruppo organizzato di separatisti, il cui obiettivo è quello di abolire le Alleanze per rendere libera Tamriel. Non si sa molto su questo gruppo, le uniche informazioni a noi note sono quelle riguardanti i loro leader: l’Ascendant Magus e l’Ascendant Lord, le cui identità rimangono ignote.

I VOLCANIC VENTS

Anche in questo nuovo Capitolo sarà presente una tipologia diversa di “World Event“. Anche i Volcanic Vents richiederanno l’impegno di più giocatori per poter essere sopraffatti ma non ci sono sembrati particolarmente difficili. Possono essere paragonati alle Harrowstorms di Greymoor ma con una difficoltà minore.

Questi eventi sono molto diversi dai Cancelli dell’Oblivion che abbiamo visto in Blackwood.

L’evento consiste nel dover chiudere tre fessure di origine vulcanica da cui usciranno una serie di nemici. Bisogna liberare ogni fessura, incontreremo dei miniboss e un boss finale.

TALES OF TRIBUTES

Il Card Game è certamente (e, bisogna dirlo, purtroppo) la novità più importante di questo nuovo capitolo.

In cosa consiste?

Tales of Tributes è un gioco di carte da taverna che non prevede delle quest o delle uccisioni;

Il gioco può essere giocato sia contro degli NPC (PvE) di varia esperienza e bravura, sia contro altri Player (PvP);

Il gioco prevede una propria storyline attraverso la quale si potranno sbloccare sempre nuovi deck, sia un ranking system;

Come funziona?

Tales of Tributes è un gioco a turni molto particolare e diverso dagli altri Card Games più comunemente conosciuti.

Come potete vedere al centro vi è il deck con cui si gioca e le carte che sono state pescate e messe in fila, mentre in alto e in basso ci sono le aree degli sfidanti. In questo gioco ogni player dovrà costruire il proprio deck acquistando le carte che si trovano nella fila centrale. Di base ogni giocatore potrà pescare fondamentalmente delle carte “Gold” con cui acquistare le carte centrali e formare il proprio deck.

I simboli che vedete al centro (il cerchio giallo, l’esagono blu e il rombo rosso) sono rispettivamente i gold di ogni player, i punti e la forza di combattimento.

Ogni deck ha circa 20 carte al cui interno con le proprie meccaniche. Col tutorial si sbloccano 4 deck mentre durante il gioco è possibile collezionare i deck dei “patron”.

Le carte dei singoli deck possono essere migliorate completando achievements e indovinelli da risolvere in game.

A destra dell’immagine potete vedere la clessidra che serve per passare il proprio turno e i 4 Patrons.

Durante il vostro turno potete ottenere il favore di un patron alla volta che attiva degli effetti diversi.

Per vincere una partita bisogna raggiungere 40 punti oppure ottenere il favore di tutti e 4 i Patrons.

Come sono fatte le carte?

1. In alto c’è il costo in gold della carta stessa;
2. Nell’angolo in alto a destra c’è il simbolo del set patron di cui fanno parte;
3. Sulla sinistra ci sono i play effect;
4. Sul lato destro ci possono essere altri simboli che indicano i combo effect: se si giocano più carte dello stesso set di patron si attiveranno più effetti;
5. In basso ci potrebbe essere un numero rosso centrale che indica gli hitpoint della carta stessa;

Tipi di carte

1. Starter Card;
2. Action Card;
3. Agent Card: sono le carte con hitpoint che possono avere effetti vari, alcune sono di guardia, altre di scudo, altre di azione;
4. Contract Card: molto simili alle carte agente ma possono essere utilizzate solo una volta;

Quali sono le reward che si ottengono giocando Tales of Tributes?

1. Gold;
2. Consumabili;
3. Materiali del Crafting;
4. Craft Boosters (Dreugh Wax, Tempering Alloy etc.)
5. Furniture;
6. Cosmetics;
7. Recipes di Provisioning e Furnishing;
8. Motifs;
9. Transmute Crystals;
10. Emotes;

LA NUOVA TRIAL: DREADSAIL REEF

Veniamo ora alla sfida più difficile da affrontare in High Isle: Dreadsail Reef!

Lore: Dreadsail Reef è il covo dei pirati più temibili di High Isle e finalmente i nobili Bretoni hanno deciso di fare qualcosa a riguardo. Purtroppo però vi accorgerete che i pirati non saranno di certo i nemici più pericolosi che dovrete affrontare.

Anche quest’anno, come ormai da svariati anni, noi come ESOItalia siamo stati i promotori dell’iniziativa per completare questa nuova sfida. A questo giro però siamo stati in grado di organizzarci un po’ in anticipo e siamo stati aiutati dai nostri amici CloudJasper di Tom’s Hardware Italia e Libertador di Everyeye.it con i quali ormai siamo soliti provare i contenuti che Elder Scrolls Online ci propone.  Per organizzarla abbiamo dovuto raccogliere player per un bel po’ di giorni, abbiamo avuto il piacere di giocare insieme ad alcuni degli Youtuber e Streamer più famosi della nostra community come Deltia e Skinny Cheeks! Anche quest’anno siamo stati accompagnati dai nostri amici della Pagina Instagram di Tamriel Adventurer. Hanno partecipato per la prima volta con noi anche Faery di Italian Scrolls Online e Genna992 della pagina instagram Tales of Tamriel.

Ovviamente abbiamo affrontato il tutto in difficoltà Normal ma dobbiamo dire che è stata comunque una bella sfida.

La Trial è estremamente intrigante, ci sono piaciute tantissimo le ambientazioni, le meccaniche, i modelli dei nemici e dei Boss (benché qualcuno, come al solito, è stato in parte riciclato).

All’interno di questa ampia Trial dovrete affrontare una serie di nemici fino ad arrivare ad ognuno dei tre Boss, ognuno dei quali ha una propria Hard Mode. Sono inoltre presenti due miniboss che è necessario uccidere per poter sbloccare la via al secondo boss.

Il tutto è ambientato in un contesto “piratesco”.

La trial è molto diversa dalle altre già presenti nel gioco, bisognerà sbloccare dei percorsi, saper affrontare la difficile morfologia dell’area di gioco, resistere alle intemperie climatiche e alle velenose piante che si troveranno lungo tutto il percorso fra un boss e l’altro.

Non vogliamo spoilerare nulla riguardo le strategie da adottare, ma possiamo dire che i combattimenti sono molto più dinamici di quelli visti in Rockgrove, soprattutto quelli del secondo e dell’ultimo boss e sarà fondamentale il gioco di squadra, una buona coordinazione e una buona conoscenza delle meccaniche. Il ruolo dei Tank qui è importantissimo!

MODIFICHE AL GIOCO BASE

Il resto delle novità riguardano il gioco base. Fra tutte, sicuramente l’aggiunta di nuovi Quick Select Wheel in cui potrete salvare emotes, consumabili e molto altro!

Altre aggiunte che ci sono state accennate ma che non abbiamo verificato sono la Leaderboard re-factor e la possibilità di poter salvare diverse Mundus Stones nell’Armory System.

CONCLUSIONI

Arriviamo alle nostre impressioni.

Noi come ESOitalia ci facciamo spesso interpreti del sentimento della Community.

High Isle presenta un lavoro grafico incredibile, le città di Elder Scrolls Online diventano ogni anno più vive e dinamiche, vedere NPC in giro per le città a cavallo è stato stupendo, l’ambiente di gioco è sempre più incredibile (nei fiumi e nel mare vedrete ogni tipo di imbarcazione navigare in giro per la mappa) e le Quest Line anche a questo giro ci sono sembrate immersive e coinvolgenti.

Possiamo dire che il gioco di carte è veramente fatto bene, ne abbiamo un’ottima impressione. E’ particolarmente complesso e strategico e sono sicuro che terrà attaccati allo schermo per ore molti player.

La Trial ci è piaciuta, molto difficile anche in Normal, è dinamica e divertente, nonostante presenti alcune meccaniche già viste in precedenza.

Ma dobbiamo però dire che la Preview di High Isle ci ha lasciato con l’amaro in bocca. Quest’anno la community è rimasta un po’ delusa dato che le aspettative erano alte e ci si aspettava quanto meno una nuova Classe, non vedendone una nuova da ormai 3 anni. Rendersi conto che la novità più grossa dell’espansione sia rappresentata dal gioco di carte è stato deludente e, dopo esserci confrontati con i nostri membri, possiamo dire che l’annuncio di quest’anno non abbia generato quell’hype che spesso accompagna ogni nuova uscita.

Con High Isle, in ogni caso, si prospetta un Gameplay coinvolgente e immersivo. Non si può negare che anche questa volta lo Staff di Zenimax abbia lavorato tantissimo sia per i giocatori più Casual che amano l’esplorazione e la Lore, sia per i giocatori più scafati che potranno affrontare una Trial assai ardua e competitiva.

E a voi? Cosa affascina di più dei nuovi contenuti che saranno introdotti? Fatecelo sapere con i vostri commenti sulla nostra Pagina e Gruppo Facebook!!

Ricordate inoltre che abbiamo ora una nuova Chat Telegram e un Server Discord dove ogni giorno giocatori di tutte le piattaforme si confrontano e giocano rimanendo aggiornati su tutte le novità e le attività della Community, non rimanerne escluso

(articolo a cura di Arvendir)

qualche screen…….